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Tony1983Dj
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Inserito il - 22/03/2009 : 16:04:03
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Girovagavo su google per cercare di capire di preciso quale differenza sostanziale passi tra questi 2 tipi di memoria ma i diversi link trovati nn mi hanno chiarito abbastanza il concetto,ho anche letto che tramite la memoria virtuale si ottimizza la Ram ... Qualcuno sa spiegarmi le differenze tra queste memorie e come si gestisce,al meglio,quella virtuale ? Grazie come sempre ragazzi
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Modificato da - in Data
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Yves
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Città: Buenos Aires
6097 Messaggi |
Inserito il - 22/03/2009 : 19:14:13
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La principale differenza è il tipo di supporto fisico, la memoria "fisica" sono componenti elettronici (circuiti integrati o "chip") che memorizzano dati, ce ne sono di diversi tipi, ma la Ram dei PC è del tipo "volatile", cioè mantiene i dati sino a quando è mantenuta alimentata dalla corrente, se si spegne il PC (ad esempio) la Ram si svuota, a differenza (es.) delle chiavette di memoria che sono studiate in modo da non necessitare tensione per mantenere i dati, non hanno una pila, è il tipo di componenti diverso e, credimi, ce n'è un infinità di tipi per diverse esigenze, elencarle tutte è da suicidio, qui un pò di info
La memoria "virtuale" (come giustamente lo indica il nome) non ha niente a che vedere con la prima, è un "paliativo" che si usa per aumentare la capacità di memoria su di un sistema oltre a svolgere funzioni che, visto la caratteristica "volatile" della prima, sarebbero impossibili senza, vedi la funzione "ibernazione" sui PC, tutti i dati dalla Ram vengono copiati nella memoria virtuale (che è sull'HD, può essere un file oppure una partizione dedicata) e quindi la macchina viene spenta, al riavvio invece di caricare il SO dal disco viene fatto il lavoro inverso, cioè si riversano di nuovo i dati salvati in precedenza sulla Ram ed il PC è pronto all'uso riducendo di molto il caricamento del sistema, questo implica che la memoria virtuale deve essere come minimo grande quanto la Ram presente o maggiore, se è inferiore non potrebbe salvare tutti i dati e insorgerebbero errori al "risveglio".
Un altra differenza, e di importanza notevole, è la velocità di trasferimento dei dati (che include lettura/scrittura), la Ram è molto più veloce che un HD, già di per sè non ha parti in movimento, l'accesso hai dati è praticamente immediato e la velocità di trasferimento costante, su un HD questo non è il caso, qui ne avevo spiegato in maniera sommaria le cause. |
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Tony1983Dj
Advanced Member
    

476 Messaggi |
Inserito il - 22/03/2009 : 19:44:12
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| Splendida spiegazione ! grazie yves ! Praticamente la memoria virtuale ,in poche parole, provvede a salvare i dati della memoria volatile (ram) in una piccola parte dell'hd per poi riutilizzarli al prossimo riavvio ? Vediamo se ho capito il succo del discorso ... |
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Yves
Moderatore
    

Città: Buenos Aires
6097 Messaggi |
Inserito il - 22/03/2009 : 20:05:52
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Questo se usi la funzione ibernazione, se spegni il PC normalmente no.
La memoria virtuale viene usata (praticamente) come una memoria qualsiasi dal sistema, è il tipo che cambia.
Viene usata molto anche per la "cache", programmi recentemente aperti e poi richiusi restano un bel pò di tempo su di lei, la Ram è più utile per operazioni immediate e lavoro in real time, se li apri una seconda volta sono a disposizione e quindi più rapidi all'apertura, insomma, serve e meglio non sottovalutarne i benefici anche se abbiamo un bel pò di Ram. |
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